Attenzione al nuovo tentativo di truffa elettronica con e mail che sembrano inviate dalle banche. In questi giorni vengono segnalati messaggi di posta elettronica aventi come oggetto “gestione addebiti” e che sembrano essere inviati da numerosi istituti bancari, con l’intento di “colpire” un eventuale cliente della banca. Di seguito un esempio di uno dei messaggi inviati:
GEST. CANALE WEB
UFFICIO GEST. CONTABILE
RIF: ITLMS82717621-CM0928199212LA
“Gentile Cliente, la informiamo che abbiamo ricevuto una richiesta di addebito RID sul suo conto da parte dell’ ente ECOSISTEMITALIA per un importo pari ad euro 480,23. L’addebito riporta come causale di pagamento per prenotazione di un pacchetto vacanze con riferimento: CM0928199212LM effettuato presso l’agenzia del richiedente. Come misura cautelare, tale richiesta di addebito rimane sospesa per ulteriori verifiche.
* Se la richiesta e’ stata da lei inoltrata, la preghiamo di ignorare questo avviso. L’importo le verrà addebitato e risulterà nel movimento del suo conto sotto la voce “ECOSISTEMIT”.
* Se invece la richiesta non è stata da lei inoltrata, le consigliamo vivamente di accedere nella sua area privata per annullare la richiesta cliccando “NON AUTORIZZO” nel modulo apposito che le comparirà”.
In allegato viene inviato un link che conduce ad una pagina contraffatta in modo da assomigliare ad una schermata del sito della banca dove viene richiesto di inserire user e password del conto. Ovviamente si tratta di un tentativo di ingannare i clienti della banca spingendoli a inserire dati che poi verranno utilizzati per prelevare denaro dai conti delle vittime del raggiro. Le banche, interpellate, rispondono di non richiedere mai dati personali e di essere assolutamente estranei all’invio delle e-mail. Il personale invita a cancellare il messaggio inviato e, se necessario a chiamare la banca di riferimento per avere spiegazioni prima di inserire dati sensibili.
Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile