Attenzione alla truffa dei falsi tecnici Enel. Si tratta dell’ennesimo escamotage ideato da persone senza scrupoli per entrare nelle case e rubare. Questa volta la scusa è classica, quasi banale, controllare il contatore. I falsi tecnici girano sempre in coppia, con abbigliamento e pettorina per non destare sospetti. I malfattori cercano soprattutto di avvicinarsi a persone anziane che vivono sole. Si presentano con toni cordiali: “buongiorno signora, siamo i tecnici dell’Enel. Da alcuni controlli abbiamo riscontrato delle anomalie tra le bollette che lei ha pagato e i consumi della sua abitazione. Siamo stati mandati dall’azienda per controllare il contatore e, in caso, avviare la pratica per il rimborso spese”. La vittima, non fiutando il pericolo imminente, apre la porta.
Una volta entrati uno dei due falsi tecnici chiede al padrone di casa di farsi mostrare le ultime bollette ricevute, mentre il complice, con la scusa di guardare il contatore, perlustra l’appartamento a caccia di contanti, preziosi ed oggetti di valore. Una volta preso il bottino torna dal “collega” fingendo di aver terminato e, i due immediatamente lasciano l’appartamento con la scusa di proseguire il loro giro di routine. Solo in seguito il malcapitato si rende conto di essere stato truffato e derubato. Attenzione quindi a non lasciarvi intrappolare da false scuse, come ad esempio quella del rimborso spese, non aprite la porta e chiamate le forze dell’ordine. Sarà loro premura tutelarvi da questo tipo di raggiri.
Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile