Bollettini ingannevoli e il caso delle camere di commercio.

In questo periodo di scadenze arrivano alle imprese bollettini di pagamento falsi con diciture che sembrano essere  stati inviati dalla Camera di commercio. Inoltre, forniscono informazioni a coloro che hanno depositato marchi o brevetti che riguardano il pagamento per la registrazione dei loro marchi o brevetti in registri specifici. Le camere di commercio mettono in guardia in quanto si tratta di iniziative commerciali private, con l’adesione volontaria a siti web e banche dati private, nelle quali vengono utilizzati termini come “Camera di commercio”, “Registro Imprese” o “imprese”, termini in modo da indurre al pagamento di un importo dovuto per legge. Non si tratta di avvisi e bollettini della Camera di commercio. Il pagamento del diritto annuale può essere effettuato solo con il modello F24 o utilizzando la piattaforma online PagoPA; in alternativa, può essere effettuato tramite bollettino postale o bonifico. I titolari di marchi o brevetti che hanno già depositato il diritto annuale non devono pagare alcun importo aggiuntivo. Di conseguenza, si prega di diffidare di questi bollettini. In caso di ricezione di richieste di questo tipo, è fondamentale verificare che siano autentiche inviandole alla mail regolazione.@fi.camcom.it. L’Ufficio Tutela del Mercato e Protesti informerà in maniera celere l’AGCM.

Direttore Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

 

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