Se per comperare un elettrodomestico vi propongono il tasso zero state attenti! Non sempre si tratta di un’offerta vantaggiosa poiché spesso scattano tassi e spese nascoste che non rendono l’affare conveniente. Come riconoscere quindi la truffa se vogliamo acquistare il forno, la lavastoviglie o il frigorifero a tasso zero?L’operazione delle rateizzazione non coinvolge solo il cliente ed il venditore ma anche la società finanziaria che anticipa i soldi del bene acquistato: sarà a questa che il cliente dovrà restituire la cifra. Ma è come è possibile che la finanziaria, incassando le rate a tasso zero, non ci guadagni nulla? In realtà non è proprio così poiché, qualche interesse si paga già nell’immediato: di norma, viene inserito nelle spese di apertura e gestione della pratica.Inoltre, affinché un finanziamento per l’acquisto di un bene sia veramente a tasso zero, anche il Tan e il Taeg (Tasso Annuo Nominale e Tasso Annuo Effettivo Globale) devono essere pari a zero. Se, calcolando il valore della rata mensile, il primo (il tasso sul capitale) si azzera ed il secondo (il tasso su imposte, istruttoria, commissioni) si alza, non otterremo un vero finanziamento a tasso zero.
Questo tipo di promozione viene applicata per un periodo di tempo limitato: per un tot di mesi, il cliente non pagherà interessi nella rata ma, in quelli successivi ci potrebbe essere un aumento dovuto a nuovi conteggi. Quindi per evitare truffe di questo tipo è importante stabilire nero su bianco che il valore della prima rata deve essere uguale a quello dell’ultima. Ecco qualche esempio pratico: se un elettrodomestico costa 1000 e viene applicato un tasso di interesse del 10% per pagarlo a rate, alla fine il bene costerà 1.100 euro. Ma se lo stesso viene proposto a 1.100 euro a tasso zero, alla fine avrò pagato la stessa cifra. Dov’è la differenza? Se pago in contanti nel primo caso, pago il valore del bene, mentre nel secondo caso, pagando a rate, pagherò anche gli interessi.Il secondo esempio è sugli interessi nascosti. Per riconoscere le truffe nell’acquisto di elettrodomestici a tasso zero, bisogna guardare bene il Taeg, il tasso che contiene tutte le spese nascoste tra cui quelle di istruttoria ed assicurative o le commissioni. Anche il Taeg, come il Tan, dev’essere uguale allo 0%.
Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile